Il Presidente e Fondatore di Bros Manifatture premiato al Senato come Marchigiano dell'anno

Il Presidente e fondatore di Bros Manifatture Lanfranco Beleggia ha ricevuto il premio “Picus del Ver Sacrum 2022 – Marchigiani dell’Anno”, martedì 27 giugno nella Sala Capitolare del Senato della Repubblica.

Un prestigioso riconoscimento che sottolinea il forte legame di Beleggia con il territorio e con le persone offrendo molte opportunità di lavoro e contribuendo alla crescita economica della regione sia attraverso il suo impegno imprenditoriale che attraverso le sue azioni volte a sostenere la comunità locale.

Il Presidente di Bros Manifatture ha sempre dimostrato grandi capacità professionali raggiungendo risultati eccellenti attraverso i marchi di proprietà Pianegonda, Rosato, Brosway, S’Agapõ, Bros cinturini, Dhiva astucci ma la sua passione è anche quella di recuperare patrimoni culturali del territorio abbandonati facendoli rivivere in tutta la loro bellezza e rendendoli dei gioielli a disposizione di tutti come è avvenuto per le strutture Bros Hospitality (Villa Lattanzi, Officina del Sole, Palazzo Alaleona, San Paolo Hotel). Le operazioni di valorizzazione sono la testimonianza dell’attaccamento alla sua terra ed alle persone che ci vivono e sono volte a favorire quel turismo legato alla ricerca della bellezza che la regione Marche offre.
Infine, Lanfranco Beleggia, è da sempre attento ad iniziative legate alla solidarietà, all’arte, allo sport, alla cultura collaborando attivamente con Associazioni Benefiche e Culturali regionali, nazionali ed internazionali.

Un’emozionante cerimonia alla presenza di Pina Gentili, direttore del Ce.S.Ma, aperta dai saluti istituzionali del Senatore Questore del Senato della Repubblica Antonio De Poli, a cui hanno preso parte il Presidente Onorario del Ce.S.Ma professore Giuseppe Luzi, l’Ambasciatore Giorgio Girelli, la giornalista Rosanna Vaudetti che ha letto le motivazioni dei riconoscimenti e gli attori Simone Pieroni e Roberta Sarti che hanno letto i curriculum degli insigniti.

“Ascoltare tutto quello che è stato detto su di me mi ha commosso, ho dedicato quasi tutta la mia vita al lavoro ed è per questo che oggi mi state premiando ma credo sia doveroso dividere questo premio con tutti i miei collaboratori che mi hanno dato la possibilità di arrivare fino a qui e di ottenere questo riconoscimento di cui sono orgogliosissimo”ha commentato Lanfranco Beleggia.

Il premio, conferito annualmente dal Centro Studi Marche “G. Giunchi” a marchigiani che si sono particolarmente distinti per meriti professionali, scientifici, artistici, culturali e sociali, è stato istituito nel 1986 dal professor Armando Mazzoni, allora Presidente del Centro Studi delle Marche